Segui l’andamento della campagna con i nostri report

Segui l’andamento della campagna con i nostri report

A partire da questa settimana e per tutta la durata della campagna elettorale pubblicheremo ogni venerdì pomeriggio un breve report che ha lo scopo di fare il punto sulle notizie e sui temi che hanno caratterizzato il dibattito politico dei sette giorni precedenti sui social media.

Curato da un team di studenti dell’Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino e giovani ricercatori del Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali dell’Università di Urbino Carlo Bo, il report di questa settimana analizza nel dettaglio le 10 notizie e le 10 fonti più commentate e condivise pubblicate fra il 5 e l’11 gennaio.

L’infrastruttura informatica predisposta per il progetto ha raccolto (e continua a farlo), a partire dal primo settembre 2017, oltre 50.000 notizie sulla politica italiana provenienti da oltre 3.000 diverse fonti di informazione. Di queste notizie abbiamo seguito il ciclo di vita per una settimana dalla data di pubblicazione misurando ogni due ore il numero di commenti, condivisioni e reazioni ricevuti da queste notizie su Facebook.

Un rapido sguardo ai dati raccolti fino a oggi ci consente di trarre alcune prime ma importanti conclusioni. Come già osservato da BuzzFeed per la campagna Presidenziale 2016 in USA, alcune fonti informative non riconducibili a nessuna delle maggiori testate giornalistiche affermate in Italia riescono a coinvolgere il pubblico di Facebook in modo significativo e talvolta superiore a quanto non avvenga per le testate affermate. Siti come inews24.it (di cui si è occupata alcuni mesi fa BuzzFeed), interessenazionale.net, informarexresistere.fr, reattivonews.com e mag24.es figurano ripetutamente nelle classifiche delle dieci fonti con più reazioni, condivisioni e commenti da settembre a oggi fianco a fianco con i siti (Repubblica, L’Espresso, Famiglia Cristiana e Le Iene) delle maggiori testate giornalistiche del nostro Paese. Fra le fonti “di partito” va sottolineato il caso de ilblogdellestelle.it dell’associazione Rousseau, unico della categoria a figurare in questa classifica fra le fonti con più reazione e condivisioni.

Va detto tuttavia che il successo di alcune fonti informative in queste classifiche basate sulle medie di condivisioni, commenti e reazioni ottenute da tutti gli articoli appartenenti alla stessa fonte, sono talvolta dettati (come suggerito dal rapporto fra media e deviazione standard cui consigliamo sempre di guardare) da pochi articoli estremamente popolari. Talvolta questi articoli non sono riconducibili direttamente alla politica intesa come personaggi e partiti ma non per questo non hanno un lettura e un significato politico. Succede così che accanto a temi strettamente politici come l’approvazione della legge sul testamento biologico e la recente vicenda dei sacchetti per frutta e verdura, resistano in classifica la storia di nonna Peppina e della sua casetta, la foto dell’allenatore della Svezia che pulisce lo spogliatoio a margine dei festeggiamenti per la vittoria contro l’Italia e le dichiarazioni dello psichiatra Crepet sull’importanza della bocciatura a scuola. Queste notizie non direttamente politiche restituiscono talvolta l’idea di un clima generale e vanno per questo tenute in considerazione poiché, proprio per la loro natura, riescono a raggiungere pubblici generalmente refrattari all’informazione politica.

I report saranno pubblicati settimanalmente nella sezione dedicata del sito, ma per riceverli non appena disponibili suggeriamo di seguire i profili su Facebook e Twitter di Mine2018.